Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Andrea Vannini, già fondatore del cineclub fiorentino Spazio Uno e della rivista Cult Movie, è presidente della Bottega del Cinema e ideatore della Cineteca di Firenze.
Un grande totale abbraccio alla giusta causa dell’amico Carlo Roda che con i suoi film ha dato la possibilità di diffondere i classici in tutta Italia e anche a Firenze. Una grossa critica invece a chi crede di riscrivere in modo sbagliato la storia della diffusione indipendente del cinema, non solo in Liguria.
Ricordo, con documenti alla mano, la storia di “Club a Club” che univa, indipendentemente dai partiti politici, diciamo prevalentemente di sinistra, Homouda di Genova, Tortolina di Padova, Roda della Spezia – che avevano le loro CINETECHE – e i club: il Movie di Torino (Vallero), l’Obraz di Milano (Livraghi), l’Angelo Azzurro di Bologna (Morini), la Cappella Underground di Trieste (Codelli & C.), lo Spazio Uno di Firenze (io, Vannini), il Filmstudio (Leone) e l’Officina di Roma (Giorgini-Luciani) e poi Cinema Zero di Pordenone, lo Schermo Bianco di Bergamo, il Lumière di Verona e tantissimi altri.
Forza Carlo sono con te.
Andrea Vannini
assalto alla memoria 